Una mamma che legge... #mammealnaturale
Sono una mamma che ama leggere e, a mia volta, ho avuto una mamma che amava leggere e raccontare storie a me e a mio fratello, quando eravamo piccoli.

Ma l'amore per i libri non è necessariamente un fattore ereditario: non tutti i bambini, una volta cresciuti, continuano a leggere per conto proprio. Eppure tutti, ma proprio tutti, amano ascoltare le favole, quando sono mamma e papà a raccontarle!! Sono sicura che, come me, non farete difficoltà a ripescare tra i ricordi un momento in cui mamma o papà vi raccontavano una storia e anche che avrete certamente riproposto ai vostri figli uno dei loro racconti.
Mettersi a letto, con la luce soffusa, tutti vicini e rannicchiati sotto le coperte, prendere in mano un bel libro ed iniziare a raccontare una bella favola è il modo migliore per conciliare il sonno di tutta la famiglia (genitori in primis). I bambini agitati si calmano, dimentichi di tutte quelle cose che li hanno fatti piangere, di tutte quelle cose che dovevano assolutamente fare. Il respiro si regolarizza e tutte le energie si concentrano nel far prendere vita a personaggi ed avventure, nel mondo della fantasia. Leggere insieme è un momento di intimità tanto naturale, quando denso d'amore e affetto.

Leggere un libro, raccontare una favola è anche il modo migliore per stimolare la loro immaginazione, per aiutarli ed incoraggiarli a comprendere che il divertimento vero non è dato dal gioco che sta nella loro mano, ma dalla loro stessa mano, che lo fa muovere. Il divertimento non è la macchinina nuova, ma vive e regna nel farla correre lungo il muretto di casa, immaginando che sia un fiammeggiante fuoristrada, che doma le dune del deserto.
Con il libro giusto, possiamo aiutare i nostri bambini a comprendere ed accettare le loro paure, gli eventi e le emozioni. E' vero che anche i film d'animazione trattano questo genere di tematiche per catturare l'attenzione del pubblico, ma hanno un impatto emotivo completamente differente. Nella storia che mamma e papà raccontano c'è molta più immedesimazione, molta più personalità: il personaggio di un racconto può avere il mio volto e la mia voce, se desidero che sia così; l'eroina di una storia posso essere io, senza aver bisogno del suo costume per somigliarle.
Ci sono un'infinità di libri e racconti, che parlano di ogni sorta di argomento e tema, adatti ad ogni fascia d'età e necessità. Ed è proprio per tutte queste ragioni che il libro non passerà mai di moda.
Ci sono un'infinità di libri e racconti, che parlano di ogni sorta di argomento e tema, adatti ad ogni fascia d'età e necessità. Ed è proprio per tutte queste ragioni che il libro non passerà mai di moda.

Se poi vogliamo parlare dell'apetto più pratico ed economico, un libro, tenuto come Odino comanda, dura per moltissimi anni ed è in grado di intrattenere molteplici generazioni di bambini. Oltre a questo, è inutile che vi stia a raccontare che esistono le biblioteche... e tenete conto che le biblioteche "moderne" sono infinitamente più accoglienti e "a misura di bambino" di quanto non lo fossero agli anni miei. La biblioteca oggi è un luogo meraviglioso, colorato, interattivo, pieno di libri e di seggioline per mettersi a leggerli, di colori.. nelle biblioteche, oggi, i bambini possono scorrazzare ed imparare ad amare i libri senza mantenere il rigoroso silenzio e stare tutti in fila fermi come facevamo noi.
In questi anni vi ho parlato spesso dei libri che abbiamo a casa e di come e perché a Gabriele piacciono (qui). Ho sempre creduto che un buon libro sia la migliore forma di "intrattenimento" possibile e con la scusa che ormai compro solo ebook, ad oggi ha più libri lui, nella sua libreria, che io in tutta la casa!

Con questo post partecipo al tema del mese di #mammealnaturale: "Libri per bambini, noi leggiamo perché..." Vai qui per leggere tutti gli alti contributi.
Condivido in toto!!!
RispondiElimina;-****
Elimina