Diastasis recti.
Non so a voi quanto tempo ci sia voluto, ma la mia pancia non si è ancora del tutto ripresa in seguito alla gravidanza: ho una bella panciottella rotondetta (che manco al quarto mese di gravidanza!!) e una scarsissima sensibilità nella parte inferiore del ventre, quella con la cicatrice. I muscoli addominali non sono più belli tesi come lo erano prima e la mia clamorosa pigrizia di certo non mi aiuta a ritrovare la forma! E forse qui devo ammettere che mia suocera aveva ragione nel dire che necessito di mettermi a dieta...
Grazie alla mia meravigliosa zia doula (doula nell'animo, si intende, non all'anagrafe, dove invece compare con il nome di Silvia!!!) ho scoperto che esiste anche questa fantomatica Diastasi Addominale post-parto e che, in effetti, si tratta di una condizione piuttosto comune. Questo mi ha confortata, per lo meno sino ad oggi, ma di certo non giustifica il fatto che io ancora non abbia fatto nulla per rimettermi completamente in sesto... AHI AHI A' MOI!!!!
No dai, a dire la verità avevo iniziato a lavorarci su... ma poi mi son persa per strada!
Si tratta, di fatto, della separazione dei muscoli retti addominali, che si allontanano l'uno dall'altro per fare posto al feto, generando quella riga scura che è tipica del pancione negli ultimi mesi di gravidanza, la cosiddetta linea alba. L'avete presente? ->

Normalmente, a fine gravidanza, i muscoli risultano separati tra loro di circa due centimetri e qui sorge il primo dubbio: pancera si, pancera no? La tendenza, oggi, è quella di consigliare alla neo-mamme di non fare uso della pancera o della fascia post-parto, per rimettere in moto quanto prima i muscoli addominali e favorirne il naturale riavvicinamento. A me è stata sconsigliata anche perché in seguito all'intervento questa avrebbe potuto dare fastidio alla ferita e ai punti del cesareo. Mi è stato sconsigliato anche di praticare esercizi addominali fino ad almeno tre mesi dopo l'intervento ed io così ho fatto!!
Però forse me la sono presa pure un po' troppo comoda!! E quando ti capita che una tizia, pur vedendoti con in braccio un pupo piccolino ti venga a dire "che bello, sei di nuovo incinta?!!" .. allora i casi sono due: o lei è un rarissimo caso di donna mononeuronica oppure è sintomo che la panzetta inizia ad essere davvero troppo esuberante!
SOB
Ma torniamo a noi! Dunque.. nella maggior parte dei casi i muscoli addominali si riavvicinano spontaneamente nei mesi successivi al parto, ma altre volte i tessuti rimangono separati più a lungo e questo può essere causa di forti mal di schiena in quanto la stabilità della colonna vertebrale è data, tra le altre cose, anche da un buon equilibrio della muscolatura addominale.
Per capire da sole quanto sono ancora separati i vostri muscoli addominali vi è sufficiente fare questo semplice esercizio (l'esercizio completo in lingua originale lo trovate qui: -> Befitmom.com: Abdominal Separation) :
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Image from
http://www.befitmom.com/abdominal_separation.html |
1- Sdraiatevi supine con le ginocchia piegate e le piante dei piedi ben a terra;
2- Mettete una mano dietro alla nuca e l'altra appoggiata sull'addome, a metà tra la fine del costato e l'ombelico, con le dita perpendicolari alla vostra linea alba;
3- Premete lievemente i polpastrelli sull'addome a muscoli rilassati;
4- Contraete i muscoli addominali sollevando le spalle da terra, tenendo la mano dietro la nuca per non affaticare il collo e cercate di misurare quante dita stanno nello spazio che si è creato tra le due fasce muscolari addominali.
Una separazione di due/tre dita indica, di fatto, una forma di diastasi addominale. Se fare questo esercizio vi causa, in qualsiasi caso, dolore o fastidio è il caso che vi consultiate con il vostro ginecologo o medico curante!!
Vi dirò quello che a me è stato consigliato di fare:
- evitare movimenti e sforzi che vadano ad incidere direttamente sui muscoli addominali;
- evitare di appoggiare Gabriele sulla pancia (cosa che faccio sempre, ahimè!);
- praticare esercizi per i muscoli addominali costantemente (BHAUAHUAAUHAAH) in modo graduale. Ovvero: iniziare con lo sdraiarmi supina e concentrarmi sulle fasce addominali distanziate. Con le gambe piegate e le piante dei piedi a terra contrarre i muscoli addominali (un po' come quando d'estate si trattiene in dentro la pancetta per sembrare più magri.. per intenderci...!!) Contrarre e rilasciare ritmicamente alternando con il respiro. Dopo un paio di settimane che si pratica l'esercizio precedente si inizia a sollevare da terra anche la spalle, sorreggendo il capo con ambo le mani. In seguito si sollevano le gambe verso il bacino, prima una e poi l'altra. Solo in seguito si possono iniziare a praticare esercizi più seri per gli addominali, sempre tenendo sotto controllo il loro graduale riavvicinamento.
Fonti e link utili:
Bene.
E credete che io l'abbia fatto????
NAAAaaa
Ma ora basta!
Verrà il tempo delle panze flosce e dei muscoli mollaccioni, ma non è questo il giorno! Ci saranno giorni di stanchezza e poca voglia di fare esercizio fisico, ma non è questo il giorno! E' giunto il giorno di darsi da fare!
Discorso di auto-incoraggiamento del tutto farina del mio sacco..
Che Aragorn sia con me e con tutte quante noi!
LUISA;-****